UNCM al tavolo ministeriale

L’UNCM partecipa al tavolo voluto dal Ministro della Giustizia per avviare un confronto con l’avvocatura sui temi centrali della riforma del sistema Giustizia.

Nel tavolo espressamente dedicato alla difesa d’Ufficio ed al patrocinio a spese dello Stato l’UNCM ha rilevato la necessità di applicare la Legge 149/2001  per la difesa d’Ufficio nei procedimenti minorili che ad oggi è priva di disciplina specifica quanto alle modalità di applicazione della difesa d’Ufficio del minore, parte necessaria dei procedimenti. In attesa dell’emanazione di tale normativa, il TU sulle spese di giustizia prevede la liquidazione dei compensi del curatore nominato con riferimento alla disciplina della legge 183/1984, assimilando la figura ad un ausiliario del Giudice, ancorché il ruolo del curatore risulti ben distante da quello dell’ausiliario, posto che l’incarico non è temporaneo né occasionale, è assunto volontariamente ed è svolto in maniera indipendente dall’organo che lo ha nominato (il curatore può impugnare infatti – ex art. 15 u.c. l.184/1983 – le decisioni assunte dal tribunale qualora le ritenga non conformi all’interesse della parte rappresentata).

L’UNCM ha, altresì, evidenziato l’opportunità di adottare un modello unificato per la richiesta di ammissione alla difesa a spese dello Stato. Così come uniformi dovrebbero essere i criteri di liquidazione dei compensi, senza decurtazioni di sorta stante anche il delicato lavoro che i difensori d’Ufficio in ambito minorile svolgono.