Il XXXII Congresso Nazionale Forense approva mozione sul Tribunale per la Famiglia presentata dall’UNCM

L’Unione Nazionale Camere Minorili ha presentato una mozione per l’istituzione di un Tribunale per la Famiglia che è stata approvata dall’Assemblea con 148 voti a favore.

La mozione richiedeva l’istituzione di un Tribunale per la Famiglia secondo i seguenti principi:

– accorpamento di tutte le competenze civili in materia di famiglia, minori, stato e capacità delle persone fisiche minorenni e maggiorenni, ivi compresa la tutela dei diritti della persona in materia di cittadinanza, di apolidia, di protezione internazionale, di ricongiungimenti familiari, attualmente di competenza del Tribunale ordinario, del Tribunale per i Minorenni, del Giudice Tutelare, nonché le competenze penali per reati commessi da minori degli anni 18 ed amministrative facenti capo al Tribunale per i Minorenni.

– composizione multidisciplinare dell’organo in funzione decisoria, con la presenza di giudici onorari specializzati in psicologia, psichiatria, pedagogia, scienze sociali nelle controversie che coinvolgono i diritti fondamentali dei minorenni ed in particolare in quei procedimenti dove si prospetta una situazione di pregiudizio in danno della persona minorenne, con possibilità di delega delle sole funzioni di ascolto del minore;

– esclusività della competenza e alta specializzazione di tutti gli operatori coinvolti;

– razionalizzazione del rito, semplificato ma flessibile rispetto alle specifiche materie e con garanzia del diritto di difesa e del contraddittorio;

– ufficio della procura della Repubblica presso il Tribunale.